Nel Luglio del 2018, dopo aver assistito a un Mondiale in Russia senza la nostra nazionale, un gruppo di amici tenta a loro modo la personale rivincita creare: un fantacalcio.
Nacque tutto a Padula (Sa), cittadina a Sud di Salerno nota per la bellissima Certosa, in una chat (Radio Pietra) un gruppo whatshapp dedito agli scherzi e sfottò anche calcistici, Gerardo Trotta pubblicò un format molto semplice di Fantacalcio, un fantacalcio tradizionale con le regole basi e con solo il modificatore di difesa.
L'obbiettivo principale era fare un fanta ad 8, a listone, ma l'idea piacque e i partecipanti furono ben 18.La competizione prevedeva un girone all'italiana di 18 squadre che si affrontarono in partite di andata e ritorno, a trionfare fu Pino Cassandro con la sua Fantapino che oltre al campionato vinse anche la coppa di lega (simile alla coppa italia del calcio).
Per la seconda edizione ancora un buon successo d'iscritti, si arriva a 40. In questa edizione la pietraleague è formata da 8 gironi da 10, in cui le formazioni si affrontano per ben tre volte, le prime quattro fanno i play-off mentre le restanti vanno in serie B, anche quest'anno vede trionfare Pino Cassandro da Milano che con la sua seconda vittoria si conferma campione della pietra league, ma il 2020 è purtroppo l'anno del covid e tutti i partecipanti di comune accordo decidono di devolvere l'intero jckpot della competizione per contribuire ad attrezzare la sala di terapia intensiva dell'ospedale di Polla (Sa).
La terza edizione da 40 arriva a 64 partecipanti che da tutta Italia, si accingono a sfidare gli ormai veterani della competizione, la Pietraleague vede trionfare Beppe Pucciarelli, che anche un'po a sorpresa, dopo aver accesso alla serie A, grazie al 4° posto, vince la competizione non sbagliando nemmeno un colpo per tutta la durata dei play-off.
Alla quarta edizione (2021-2022) arriviamo a 104 partecipanti il format è più o meno simile, ma i tradizionali play-off, vengono rimpiazzati da gironi da 4, che scremano i partecipanti della Pietraleague fino alla final four che vede trionfare Vincenzo Casale.
Alla 5^ stagione si passa a 112 partecipanti e la sempre più numerosa comunity vede trionfare da Verona Marco Pisano, con la sua Team bomber.
Per la 6^ edizione il numero aumenta ancora, con ben 160 squadra e la Pietraleague vede trionfare Alfonso Gallo con la Soul Society, dopo varie stagioni positive.
Il fantapietra non è però solo Pietralegue, in questa pagina sono state riassunte le stagioni di questa competizione perché forse è quella che ogni anno attira di più l'attenzione dei partecipanti,ma già dal primo anno abbiamo premiato chi fa più punti (classifica generale), due coppe (apertura e clausura)e dalla 4^ stagione anche i vincitori di ogni singola giornata, dividendo in premi (buoni d'acquisto es.amazon), sempre tutto l'intero montepremi.
Restando fermi nell'idea, di quella che è la nostra idea di fantacalcio e di comunity.
1.Quota bassa (25€ per tutto l'anno).
2.Regolamento scritto e inflessibile.
3.Velocità nella consegna dei premi (in genere dopo 48h.)
Questi nostri 3 dogmi rappresentano quello che è il nostro spirito: amicizia, onestà e sfottò (sempre con educazione e rispetto per il prossimo).
Per approfondire guarda il nostro albo d'oro.
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